TEST PRIVATI A VALENCIA PER IL TEAM MARINELLI RIVACOLD SNIPERS TEAM!

por Ufficio Stampa Team
viernes, 10 de febrero de 2017

Comunicato Stampa N. 2/2017

Il Marinelli Rivacold Snipers Team è sceso in pista, il 9 e 10 febbraio, a Valencia, per due giornate di test privati con diverse squadre del Mondiale Moto2 e Moto3. Il vero protagonista del primo giorno di prove è stato il forte vento che non ha consentito a Romano Fenati e Jules Danilo di esprimere al meglio le loro potenzialità. Squadra e piloti hanno preferito non rischiare e preservare moto ed energie per il secondo giorno. Venerdì le condizioni meteo migliorano è per Romano, fermo da tempo a parte i test di Valencia, è l’occasione giusta per togliersi un po’ di ruggine di dosso. L’ascolano si è concentrato sulla sua nuova moto e ha cercato il feeling con la squadra. Nonostante sia stata una giornata di studio, ha ottenuto il terzo crono con 01.40”106 ma, in verità, nessuno dei presenti si è avvicinato al record della pista. Qui non era il caso: c’era solo da stirarsi le braccia e cominciare a lavorare. Un secondo più indietro troviamo Jules Danilo. Il francesino sta ritrovando il feeling con la moto e anche lui deve fare i conti con una parte della squadra rinnovata. Si torna a casa con sensazioni molto positive, considerando che i piloti hanno potuto provare solo il telaio in versione 2017. Le loro Honda, infatti, montavano ancora motore e carene 2016.

Romano Fenati: “Il bilancio dei test e senz’altro positivo! Peccato non aver potuto sfruttare entrambe le giornate ma giovedì le condizioni erano proibitive a causa del forte vento. Abbiamo preferito preservare le forze per il secondo giorno, ed è andata bene. Fin dal mattino abbiamo lavorato sulla moto e adesso possiamo solo migliorarci. Continueremo il lavoro a Jerez nei prossimi test”.

 

Jules Danilo: “Venerdì abbiamo lavorato bene, ma nel pomeriggio, per un lungo periodo, non riuscivo a trovare il giusto feeling con la moto. Ci siamo concentrati inizialmente sull’anteriore perché lì sentivo di avere maggiori difficoltà. Ma negli ultimi dieci minuti abbiamo cambiato il set up al posteriore e immediatamente le cose sono migliorate e ho cominciato a segnare buoni tempi. Speravo di fare meglio, ma abbiamo tempo per trovare la strada giusta e, con la nuova squadra tecnica, dobbiamo capire come lavorare bene insieme”.