IN QATAR FENATI SHOW!

La Moto3 si conferma sempre tra le classi più spettacolari ed avvincenti. L’esordio stagionale 2017 andato in scena in Qatar, ha risposto alle aspettative proponendo un vincitore tutt’altro che inedito sul gradino più alto del podio: Joan Mir che precede John McPhee e Jorge Martin.

Se c’era un pilota con il diavolo in corpo era Romano Fenati che ha guidato sopra a tutto: sopra la ruggine di sette mesi lontano dalle gare, sopra ad una moto che era quasi perfetta, sopra a tutti i connazionali, visto che è stato il primo italiano all’arrivo. Sopra anche se stesso per superarsi sempre. Sorpassi esterni, staccate al limite del paranormale e la certezza di poter costruire un campionato stratosferico. Gran pilota, gran manico con undici punti in saccoccia. La stagione è lunga e quando si devono contenere le perdite, è bene farlo come lo ha fatto lui. Il voto, stavolta, glielo da il team: un bel 10. La sorte costringe invece il compagno di squadra Jules Danilo, a partire dietro in griglia. Il francese combatte con tutto se stesso e recupera, sul traguardo, otto posizioni sfiorando la zona punti.

Romano Fenati: “Sono contentissimo di questo risultato. Erano diversi mesi che non facevo una gara e il mio timore era quello di non riuscire a reggere la fatica. Invece è andata meglio di come immaginassi. Sul finale ha ceduto un po’ il posteriore e ho fatto un piccolo errore alla curva dieci dell’ultimo giro. Ad ogni modo direi che, come prima gara, sono davvero soddisfatto. Ora dobbiamo rimanere concentrati e lavorare per fare sempre meglio”.

Jules Danilo: “Sono stati dieci giorni un po’ complicati, ancora non mi sento completamente a posto con la moto. Dobbiamo migliorare il feeling con l’anteriore e trovare il modo per farla girare di più. Ovviamente la gara non è il momento giusto per lavorare sul set up. Abbiamo un po’ di tempo adesso per capire come impostarci per l’Argentina”.